I pavimenti in cemento sono comunemente usati negli impianti di trasformazione alimentare e di produzione grazie alla loro durata, versatilità e compatibilità con le normative del settore. Ecco alcune considerazioni chiave relative ai pavimenti in cemento in questi ambienti.
Sicurezza alimentare: i pavimenti in cemento possono essere progettati e rifiniti per soddisfare rigorosi standard di sicurezza alimentare. La superficie deve essere liscia, non porosa e facile da pulire per evitare l'accumulo di sporco, batteri o altri contaminanti. È possibile applicare rivestimenti o sigillanti speciali per migliorare la resistenza del pavimento a sostanze chimiche, oli e fuoriuscite.
Igiene e servizi igienico-sanitari: il mantenimento di un'igiene adeguata è fondamentale negli impianti di lavorazione e produzione alimentare. I pavimenti in cemento possono supportare buone pratiche igienico-sanitarie essendo resistenti all'acqua, ai prodotti chimici e ai detergenti. Le regolari procedure di pulizia e sanificazione, inclusa la pulizia a vapore o il lavaggio a pressione, possono aiutare a mantenere un ambiente pulito e privo di germi.
Resistenza allo scivolamento: la sicurezza è fondamentale in questi ambienti industriali, soprattutto dove possono essere presenti liquidi, oli o particelle di cibo sul pavimento. I pavimenti in cemento possono essere trattati con rivestimenti antiscivolo o finiture testurizzate per ridurre al minimo il rischio di scivolamenti, inciampi e cadute.
Resistenza agli urti e all'usura: gli impianti di lavorazione e produzione alimentare spesso coinvolgono macchinari pesanti, carrelli e attrezzature che possono causare urti o abrasioni sulla superficie del pavimento. I pavimenti in cemento sono durevoli e possono sopportare carichi pesanti e traffico ripetuto senza danni significativi, rendendoli adatti a tali ambienti industriali.
Stabilità termica: alcuni processi di lavorazione e produzione di alimenti comportano variazioni di temperatura estreme o esposizione a liquidi caldi. Il calcestruzzo ha una buona stabilità termica e può resistere alle alte temperature senza deformarsi o degradarsi.
Manutenzione e longevità: una corretta manutenzione, comprese ispezioni regolari e riparazioni di crepe o aree danneggiate, è essenziale per garantire la longevità dei pavimenti in calcestruzzo. Le attività di manutenzione ordinaria possono includere la risigillatura, la riapplicazione di rivestimenti o la lucidatura con strumenti per la levigatura del pavimento come utensili per legante di resina e utensili per legante metallico per preservare l'integrità della superficie del pavimento.